OpenDay - sabato 16 novembre 2024

LA SALLE PARMA

Istituto J.B. De La Salle – Una felice sintesi fra tradizione ed innovazione

Radici e futuro

Nel lontano 1684 il sacerdote J. B. De La Salle, che già da anni aveva consacrato la sua vita all’istruzione, fondò la Congregazione delle Scuole Cristiane. Si accorse in quel momento che ciò che più mancava ai ragazzi erano dei maestri validi, per cui cercò dei giovani insegnanti a cui propose una forma di vita consacrata a Dio, pur rimanendo laici. Nacque così, in quell’anno, la Società dei Fratelli delle Scuole Cristiane di Gesù, che ha operato attraverso i secoli ponendo le proprie basi nell’attenzione al singolo alunno e nella formazione continua dei docenti.

Oggi il futuro di quell’ uomo visionario, canonizzato Santo nel 1900 e proclamato Patrono di tutti gli educatori nel 1950, è divenuto presente concreto, con istituzioni educative presenti in 80 paesi nel mondo che raggiunge un milione di studenti: nella città di Parma è presente da più da 180 anni.

Il termine “lasalliano”, da sempre sinonimo di fraternità, ha attraversato gli ultimi oltre trecento anni rinnovandosi continuamente, come un fiume che rinasce e offre ristoro.

Se il passato è importante quindi, altrettanto lo sono il presente ed il futuro, e il Nostro Istituto è all’avanguardia nell’offrire un percorso formativo integrato che comprende Nido, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado.

In tutto il percorso l’alunno è sempre visto come una persona, soggetto e centro dell’attività educativa che ci vede in prima linea nell’utilizzo delle nuove tecnologie (registro elettronico, badge di presenza, lavagne interattive multimediali, lo studio dell’informatica fin dall’Infanzia…).

Le forze interne all'Istituto sono molto preparate alle numerose novità perché già attive da tempo sui fronti del potenziamento e del recupero. L'Istituto, per certi versi, ha precorso i tempi, a riprova della modernità progettuale che vive nella realtà di questo tempo.

Sulla scia dell'intuizione del Fondatore, l'insegnante lasalliano considera la dimensione comunitaria dell'educazione, la centralità dell'alunno e la classe, una realtà composita di individui, ciascuno con una storia personale e con esigenze proprie e ognuno con differenti ritmi di crescita umana e spirituale, come punti imprescindibili della sua azione educativa. Seguire quindi gli alunni uno a uno, aiutarli a vivere fra gli altri con rispetto e tolleranza e impegno fondamentale di ogni docente. L’ offerta formativa dunque è ricca e variegata, per favorire una crescita armonica e integrale di ogni ragazzo, cui contribuisce anche il clima di famiglia che si respira nella scuola: l'ambizioso obiettivo che si prefiggono gli educatori lasalliani è quello di preparare i propri alunni ad affrontare la vita da "bravi cittadini e da buoni cristiani", come era solito dire il De La Salle. Le istituzioni lasalliane infatti, fin dalle origini, hanno operato nell'ambito dell'educazione cristiana secondo il carisma ispirato da Dio al loro Fondatore.

L’ Istituto La Salle è inoltre sede d’esame delle certificazioni CAMBRIDGE. All’inglese, che inizia dal Nido, si affianca lo studio della lingua spagnola nella Secondaria. Grande importanza viene data all’accompagnamento psico-pedagogico degli alunni, con una particolare attenzione ai bisogni specifici dell’apprendimento. Per questo, da anni, abbiamo deciso di avere la presenza di una psicologa d’istituto che possa seguire tutto questo mondo ed essere di supporto  per gli alunni, le famiglie e gli insegnanti.

Innumerevoli sono le attività extra curricolari che si aggiungono alla nostra ricchissima e solida offerta formativa: corsi di teatro, di musica, di danza, partecipazione ai Giochi Matematici, organizzazione di visite culturali, settimana bianca, soggiorni estivi all’estero ed ancora incontri con personalità della cultura, e della società civile italiana.

In ultimo, ma fondamentale, l’educazione sportiva, intesa prima di tutto come impegno e palestra di vita: corsi di nuoto, partecipazione a gare e giochi promosse dalla città di Parma, Giochi Lasalliani a livello interno, nazionale ed internazionale … Il nostro Centro Sportivo offre agli alunni corsi di calcio, basket, volley, ginnastica formativa e danza.

L’Istituto si trova in una posizione facilmente raggiungibile dalla tangenziale sud e offre un campo in erba sintetica, un grande cortile, un parco giochi attrezzato per i bambini del Nido e dell’infanzia, una pista per l’atletica e il salto in lungo e un ampio parcheggio interno. La struttura è dotata di aule di disegno, di scienze, di inglese, laboratorio d’informatica, sale di proiezioni, biblioteca, un’ aula magna con funzione di teatro con 400 posti. Inoltre, poiché l’impostazione della nostra scuola è quella di accogliere gli alunni dal mattino fino al pomeriggio inoltrato, c’è un accurato servizio mensa interno con preparazione di pasti presso la nostra cucina.

Il nostro orario scolastico è modulato su cinque giorni alla settimana.

Particolarmente curati sono i rapporti Scuola-Famiglia, nella convinzione che l’educazione dei giovani si possa fondare solo sulla fiducia reciproca e sulla condivisione degli obiettivi formativi.

 

STORIA DELL’ ISITUTO

L' ISTITUTO DE LA SALLE, IERI E OGGI DA PIU' DI 170 ANNI A 

PARMA

Più di un secolo e mezzo fa arrivavano a Parma, chiamati dall'Arciduchessa Maria Luigia, i Fratelli delle Scuole Cristiane.

L'Arciduchessa aveva già avuto modo di conoscere la validità delle scuole lasalliane in Francia, quando era stata al fianco di Napoleone; invitando i Fratelli nel Ducato intendeva persuadere i suoi sudditi dei vantaggi che la ricchezza didattica e pedagogica dei lasalliani avrebbe donato a tutta la popolazione.

Così il 1° novembre del 1836 i tre Fratelli, giunti a Parma già nel mese di agosto, iniziarono la scuola nell'edificio dell'ex convento delle Benedettine di sant’ Alessandro. Il numero di studenti delle classi inizialmente attivate (prima tre, portate quasi subito a sei) aumentò in breve tempo a tal punto che il conte Carlo di Bombelles, maggiordomo di Maria Luigia, si premurò di fare richiesta ai superiori della Congregazione affinché arrivassero altri Fratelli.

Alcuni anni dopo, nel 1843, dato il prodigioso sviluppo della scuola e il generale apprezzamento della popolazione e delle autorità, Maria Luigia promulgava un solenne decreto, in cui tra l'altro si dichiarava che "l'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane è ammesso e legalmente riconosciuto in questi Ducati" (art.1) e che "le spese per la Casa, che l'Istituto predetto ha già aperta in Parma, saranno per lo innanzi sostenute dall'Erario dello Stato" (art.3). Fino ad allora infatti era stata la Duchessa a finanziare privatamente la scuola e a sostenere le spese della comunità religiosa.

Da quel lontano novembre, l'attività dei Fratelli continuò ininterrottamente, la scuola raggiunse altissimi livelli e, quando nel 1848, anno dei grandi rivolgimenti politici risorgimentali, il Governo provvisorio pensò di sospendere la scuola, ci fu un coro di proteste da parte di molti cittadini ed essa fu mantenuta, anzi potenziata.

Nel 1849 a Parma si contavano ben tre Istituti diretti dai Fratelli e un altro a Piacenza. Nel 1854, due Fratelli (Casimiro Antoniotti, che nel 1885, diventerà il primo Visitatore Provinciale del neo-Distretto di Roma dopo il periodo dei Vicari Generali, e Pierre-Crysologue) furono chiamati a essere i precettori personali dei duchi Roberto ed Enrico di Borbone, figli dell'allora duchessa Luisa Maria di Berry-Borbone, che alla morte di Carlo III, assassinato nel 1853, aveva preso la reggenza.

Nell'Almanacco Ducale del 1858 risulta che le Scuole dirette dai Fratelli avevano a Parma 426 alunni, mentre a Piacenza 286, per un totale di ben 712 ragazzi, con 31 Fratelli come docenti.

Vennero però anche i tempi difficili. Con l'annessione del Ducato al Regno d'Italia, in seguito al plebiscito del 1861, ebbe inizio il periodo peggiore a causa di forze massoniche e anticlericali che fecero di tutto per licenziare i Fratelli. Una dopo l'altra le tre scuole (il Convitto di Palazzo del Giardino, la scuola di S. Alessandro e la scuola della Provvidenza) furono fatte chiudere.

Rimasti senza sede, i Fratelli furono quasi in procinto di lasciare Parma, ma sostenuti da alcuni benefattori presero in affitto una casa in via Pietro Giordani, cosi poterono riaprire quattro classi gratuite. La loro situazione si aggravò nel 1866 con la legge della soppressione degli Ordini e Congregazioni religiose, ma vi fu l'intervento provvidenziale del Canonico Giacomo Battei che, riscattate a sue spese le suppellettili della scuola, la fece aprire in casa propria in Borgo delle Colonne. Con i sussidi dello stesso canonico e il concorso del Vescovo mons. Cantimorri, la scuola restò aperta fino al 1875. In quegli anni tra gli allievi vi fu anche Guido Maria Conforti.

Monsignor Battei morì nel 1874 e lasciò eredi testamentari i Fratelli che con il lascito trovarono un edificio, nel palazzo Scutellari, più adatto per l'attività scolastica.

Dal 2009 l’Istituto de La Salle, che ha assunto questo nome nel 1900 in occasione della canonizzazione del Fondatore, ha una nuova sede in via Berzioli, un edificio di nuovissima realizzazione che si distingue per la struttura: accogliente, antisismica, costruita nel rispetto delle più avanzate tecniche per il risparmio energetico e la salubrità degli ambienti.

Sono trascorsi più di 180 anni dalla fondazione e l'Istituto De La Salle ha saputo portare avanti con profitto e con ripetuti attestati di stima la sua opera educativa e formativa a favore di tantissime generazioni parmigiane. Anni vissuti con grande passione per la gioventù, "un poema di gloria e di benemerenza", come ebbe a esprimersi il vescovo Evasio Colli in occasione del centenario dell'Istituto.